Un uomo, una donna e l’universo. Costellazioni di Nick Payne esplora la teoria quantistica dei mondi paralleli applicata a un rapporto di coppia: per ogni scelta compiuta, esistono infiniti universi in cui la stessa storia prende direzioni diverse. Dialoghi frammentati, ripetizioni e variazioni creano un intreccio affascinante e vertiginoso, dove l’amore si riscrive all’infinito. Un gioco teatrale brillante e struggente che, con intelligenza e sensibilità, trasforma una relazione in un viaggio attraverso il tempo e le possibilità della vita. Un’opera che ci sfida a riflettere sulle infinite scelte che definiscono il nostro destino, suggerendo che, in fondo, ogni possibilità meriti di essere vissuta.

CREDITS: di Nick Payne, con Roberto Solofria e Ilaria Delli Paoli, progetto sonoro Paky Di Maio, regia Roberto Solofria, traduzione Valerio Piccolo, aiuto regia Daniela Quaranta, impianto scenico Nicola Bove e Vincenzo Leone, assistente alla regia Maria Chiara Cecere, costumi Alina Lombardi. illustrazione Francesco Zentwo Palladino, produzione Mutamenti / Teatro Civico 14.